...ci vediamo alla Quercia...

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venerdì 9 settembre 2011

Un sogno peloso!

‘‘Fino a che uno non si compromette, c’è esitazione, possibilità di tornare indietro e sempre inefficacia.
Rispetto a ogni atto di iniziativa (e creazione) c’è solo una verità elementare, l’ignoranza uccide innumerevoli idee e splendidi piani.
Nel momento in cui uno si compromette definitivamente, anche la provvidenza si muove. Ogni sorta di cose accade per aiutare, cose che altrimenti non sarebbero mai accadute.
Una corrente di eventi ha inizio dalla decisione, facendo sorgere a nostro favore ogni tipo di incidenti imprevedibili, incontri e assistenza materiale, che nessuno avrebbe sognato potessero venire in questo modo.
Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo.
Il coraggio ha in sé genio, potere e magia. Incomincia adesso. ’’ (Wolfgang J. Goethe, Faust)

Questa è la frase che ho incollato su uno dei faldoni che contengono tutti i documenti relativi al nostro progetto del Bed & Breakfast.
Ci è "capitata" tra le mani giusto un paio di giorni prima di firmare il preliminare d'acquisto della nostra casa.
Non che io e Giuseppe avessimo bisogno di chissà quale garanzia cosmica per convincerci a farlo, siamo due che spesso hanno preso decisioni semplicemente interrogando un libro.
Non mi dite che non l'avete mai fatto? E' uno spasso, dovreste provare. Consiste nel porsi un interrogativo, anche di tipo pratico: -Stasera devo uscire con quella tipa che è pur carina ma mi sembra costantemente depressa? Pigliate un qualsiasi libro dallo scaffale, lo tenete tra le mani mentre fingete di concentrarvi sul quesito e poi aprendo una pagina a caso puntate il vostro indice e leggete la frase indicata. Da sbellicarsi dal ridere, soprattutto se vi impuntate a trovarvi un nesso.
Se poi vi capita che il nesso ci sia davvero, vuol dire che vi siete concentrati abbastanza e sta a voi decidere se credere o meno alla magia di un libro che vi parla, altro che Harry Potter!
A me fa semplicemente bene inciampare di tanto in tanto in questa frase che mi indica la via come un faro, perchè secondo la mia esperienza personale posso solo concordare.
Da quando abbiamo deciso d'acquistare e ristrutturare i nostri due casali in Toscana sono avvenuti a cascata eventi e incidenti che hanno modificato spesso il nostro programma.
Innumerevoli volte ci siamo dovuti piegare alla volontà di una mano invisibile che sembrava volesse comandare su determinate decisioni.
All'inizio questi imprevisti, talvolta di entità veramente distruttiva, ci hanno destabilizzato, demoralizzato e quasi, immobilizzato, ma io e Jose siamo caparbi e abbiamo preso una decisione tanti anni fa che ci ha fatto stipulare una delle regole fondamentali nel nostro rapporto: "mai depressi assieme" e vi assicuro che, in caso decidiate mai di ristrutturare o costruire casa col vostro amore, questa risulta una condizione indispensabile.
Fino ad oggi non abbiamo mai mollato la presa, accettando le sferzate inflitte con stoica fermezza, a dire il vero ad un certo punto ci siamo messi a studiare a tavolino tutte le deviazioni subite, sino a che, nei nostri ragionamenti contorti, s'è aperta una breccia e fulminea è apparsa la risposta.
Accettare gli eventi non significa subire la vita, bensì ci predispone ad imparare ad ascoltare l'Universo che ci parla e sempre ci aiuta a realizzare i nostri desideri.
Ho imparato presto a riconoscere le gabbie del pensiero, ma altrettanto facilmente l'ho dimenticato, è così semplice perdersi nelle regole di questo pianeta.

Adoro i gatti da sempre, dal mio primo respiro sulla terra ho agoniato un amico felino e fortunatamente i miei genitori li hanno sempre avuti per casa.
Dopo Tati, la mia gattina africana (leggi il post intitolato: Tatina Cicova Gatinhos na cama de Marçia,del 03 maggio 2010) non ho più potuto adottare un gatto, sono passati ormai cinque anni.
L'altra sera Jose ha messo in una ciotolina alcuni pezzettini di bistecca avanzata e l'ha collocata appena fuori casa, gli ho lanciato un'occhiata in tralice con aria di finta disapprovazione e quando nessuno mi vedeva sono uscita a controllare se qualche animale, magari gatto, avesse favorito.
Lì al buio , testimoni solo le stelle e la luna, ho lanciato la mia preghiera: "Fai che si avvicini un amico felino, fai che mi scelga come sua amica umana".
Il giorno dopo sono andata a fare la spesa e i ragazzi del supermercato hanno trovato un gattino abbandonato, non è nemmeno necessario confermarlo, mentre scrivo dorme tranquillo sulla pila d'asciugamani mordibi in bagno.
-Non era così che m'immaginavo si realizzasse il mio sogno, ma va bene lo stesso, il gattino è arrivato a me-
La sera stessa Giuseppe ha portato fuori gli avanzi e mi ha chiamata piano, nel buio ho visto due occhi felini d'un giovane gatto randagio che attendeva la cena...ecco il mio "sogno peloso" che s'avvicina.
Bella la vita!


1 commento:

  1. desidera,sogna,e tutto avverrà come per magia,ma non smettere mai di sognare,anzi fai che i tuoi sogni siano sempre più grandi,che i vostri sogni e vivrete sempre in un mondo fatato,katia.

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