...ci vediamo alla Quercia...

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martedì 19 novembre 2013

Comporre il numero.

Quest'oggi ho preso tra le mani il mio cellulare, ho composto rapidamente un numero telefonico ed ho cominciato a parlare a fiume, un monologo durato dieci minuti.
Tempo durante il quale ho trattato argomenti come il meteo, il lavoro, le preoccupazioni, i figli e la necessità di  vivere serenamente.
Fino a chiedermi se sono gli uomini felici a cambiare il mondo o quelli infelici?
Sostenevo, all'inizio del mio pensiero, che solo un uomo felice può cambiare in meglio il mondo, magari anche cominciando dal suo piccolo che è la famiglia, allargandosi poi alla sua cerchia d'amicizie.
Se tutti fossimo felici, o facessimo di tutto per esserlo, forse il pianeta Terra sarebbe più vivibile.
Ma si sa, il benessere rende conservatori.
Pertanto il dubbio s'è insinuato nella mia mente: se il cambiamento fosse nelle mani degli infelici, verso quale destino staremmo correndo?
Dubbi non indifferenti, se vogliamo aggiungere che avevo composto il numero della mia dolcissima nonnina, morta qualche tempo fa'.
Quando mi sento un po' nostalgica lo faccio, la chiamo al telefono e affido all'etere le mie parole, certa che le arriveranno dritte al cuore.

Buona serata amici, Alla Quercia sono le ventidue, la Luna fa' capolino dietro alle nuvole e la Vita è bella, che tu faccia parte della categoria Felici o Infelici,  e cerchiamo di cambiarlo comunque in meglio questo schifo di mondo!

Vostra Lucy